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Cimice Asiatica (Halyomorpha halys)

Impariamo a conoscerla

La cimice asiatica é una specie invasiva originaria dell'Asia orientale e segnalata in Italia per la prima volta nel 2012.

Ad oggi é segnalata in buona parte dell'Italia centro settentrionale e anche in Trentino Alto Adige. Si tratta di un insetto vorace che si nutre indistintamente di frutti e semi come pere, mele, pesche, melanzane, girasole, legumi e molto altro ancora.

La puntura dell' insetto causa deformazioni e suberificazioni nella frutta colpita. Durante l'inverno gli adulti cercano rifugio nelle abitazioni e altre costruzioni.

Lo spostamento dell'insetto verso nuovi ambienti avviene per lo più grazie al contributo involontario di mezzi di trasporto, specialmente col traffico merci, ma anche con automobili e camper.

Per questo motivo la diffusione della cimice segue spesso le principali vie di comunicazione come autostrade e ferrovie, specialmente nei luoghi di sosta merci come stazioni e parcheggi.

Morfologia

Svernamento

A partire da settembre gli adulti cominciano a cercare rifugi invernali tentando di ripararsi tanto in ripari naturali, come gli anfratti delle piante, quanto nelle abitazioni.

Sarà possibile imbattersi in gruppi di individui. Non usare insetticidi. Bastera adoperare strumenti come aspirapolveri o scope. Per stanare gruppetti annidati in luoghi difficilmente raggiungibili usare vapore.

L'insetto che ha una dimensione inferiore ai 2 cm. é comunque del tutto innocuo e l'unico fastidio può essere il rilascio di uno sgradevole odore quando minacciato. In primavera, da marzo a maggio, un po' alla volta lasciano i rifugi invernali per tornare nelle campagne alla ricerca di cibo.

Segnalare la cimice

Nel corso del 2016 la Fondazione Mach in collaborazione con l'Ufficio fitosanitario della Provincia Autonoma di Trento ha condotto un monitoraggio per individuare le zone in cui la cimice é presente. Finora gli individui sono stati riscontrati nel territorio del comune di Trento e di Arco. Potenzialmente le zone di colonizzazione potrebbero anche essere maggiori e per la loro individuazione si richiede la collaborazione della popolazione come già avvenuto in altre regioni italiane negli ultimi anni.

Come già riportato sopra nei mesi autunno-invernali la cimice attiva un processo di aggregazione costruendo colonie anche molto numerose in posizioni riparate, sui muri esterni delle case, dentro ai magazzini, garage, ecc. Se individuaste insetti riconducibili alle cimici sopra descritte, vi invitiamo a contattare per telefono e/o e-mail una delle persone di seguito riportate, inviando anche eventuali fotografie per un primo riconoscimento. I tecnici vi forniranno le istruzioni del caso e se necessario provvederanno al sopralluogo per recuperare gli individui.


UFFICIO FITOSANITARIO:
  • Segreteria
    tel:0461495660 email:serv.agricoltura@provincia.tn.it
FONDAZIONE MACH
  1. Gastone Dallago
    tel: 0461615472 email: gastone.dallago@fmach.it
  2. Valerio Mazzoni
    tel: 0461615144 email: valerio.mazzoni@fmach.it
  3. Gianfranco Anfora
    tel: 0461615143 email: gianfranco.anfora@fmach.it
  4. Cristina Salvadori
    tel: 0461615398 email: cristina.salvadori@fmach.it
  5. Franca Ghidoni
    tel: 0461615470 email: franca.ghidoni@fmach.it
  6. Alberto Grassi
    tel: 0461519109 email: alberto.grassi@fmach.it